​

È POSSIBILE CHE IO SOFFRA DI PARODONTITE BENCHÉ NON ABBIA ALCUN DISTURBO?

​

Purtroppo è possibile. Al contrario della carie la parodontite nelle sue fasi iniziali decorre infatti per lo più in maniera asintomatica, senza dolore. Questo è un grosso ostacolo alla diagnosi precoce. Il paziente non avendo dolore non è spinto a farsi visitare.

Fortunatamente tuttavia sono spesso presente alcuni segni di cui il più importante è il sanguinamento gengivale.

La gengivite, primissima fase della malattia parodontale (parodontite o piorrea), si caratterizza infatti per gengive arrossate, rigonfie e soprattutto per il sanguinamento gengivale. E' bene ricordare che le gengive sane non sanguinano mai spontaneamente! 

Purtroppo il sanguinamento gengivale non sempre è un segno affidabile in quanto a volte mancante. Nei fumatori, per esempio, la ridotta irrorazione sanguigna fa sì che le gengive possano non sanguinare anche in caso di piorrea grave.

Per quanto appena detto è bene sapere che in presenza di sanguinamento gengivale è d'obbligo sempre una visita dal dentista, tuttavia non è sempre vero il contrario. Ossia in mancanza di sanguinamento gengivale non è detto che le nostre gengive siano sicuramente sane. Pertanto è di fondamentale importanza abituarsi a visite periodiche di controllo dal dentista per poter eventualmente intervenire ancora in stadi di malattia non avanzati.

Sappiamo infatti che la malattia parodontale diventa sintomatica soltanto nei suoi stadi medi o gravi quando, per la presenza ormai di profonde lesioni ossee, caratteristicamente riscontriamo mobilità dentaria, dolori alla masticazione ed ascessi anche molto dolorosi.

 

Possiamo quindi tranquillamente affermare che la comparsa della sintomatologia sovente precede solo di poco la perdita dei denti interessati!

Pertanto, con questo particolare quadro evolutivo della malattia per non trovarci improvvisamente in situazioni già molto gravi, risulta di fondamentale importanza effettuare il normale controllo preventivo semestrale dal dentista.

​