Studio Medico Dentistico
Dr. Marco M. Pavesi
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La Fluorosi dentale è una malattia caratterizzata da un difetto di sviluppo dello smalto indotto da una esposizione eccessiva al fluoro.
I benefici del fluoro nella prevenzione della carie, conosciuti ormai da tempo, hanno portato ad un uso diffuso di questo elemento che se non adeguatamente controllato nelle sue dosi di assunzione comporta purtroppo un aumentato rischio della fluorosi.
La malattia si manifesta generalmente in tutti gli elementi dentari in maniera simmetrica e si caratterizza per striature o macchie bianche dall’aspetto gessoso, con confini scarsamente demarcati che nei casi più gravi può mostrare aree pigmentate e più susceIbili ad usura e fratture.
Ecco alcuni esempi di differente gravità:
Sulla base di quanto appena esposto è evidente che si debba fare molta attenzione all'assunzione del fluoro sia nella gestante che nel bambino osservando queste regole:
Il fluoro somministrato per via sistemica, mediante gocce o compresse da sciogliere in bocca sarà da riservare solo in presenza di un elevato rischio di carie nel bambino e non deve essere più inteso come utile rinforzo della struttura del futuro dente.
La via principale di assunzione del fluoro in via profilattica deve quindi essere quella rappresentata dal dentifricio.
La quantità di dentifricio ed il suo dosaggio in fluoro dovranno variare con l'età del bambino, dato che differente sarà il suo controllo della deglutizione.
E' noto infatti che i bambini di età inferiore ai 5 anni ingeriscono fino al 30% di dentifricio durante le manovre di igiene orale. Questo fatto associato ad un eventuale consumo di acqua fluorata o di integratori contenenti fluoro potrebbe essere causa di un potenziale rischio di fluorosi dentale.
Pertanto:
nel bambino da 6 mesi a 2 anni si dovrà utilizzare un dentifricio apposito (1000 ppm di fluoro) somministrato in una quantità simile ad un grano di riso;
nel bambino da 2 a 6 anni si dovrà ancora utilizzare un dentifricio apposito (1000 ppm di fluoro) ma somministrato in una quantità simile ad un pisello;
nel bambino oltre i 6 anni, avendo ormai imparato correttamente a sputare ed a risciacquare, si utilizzerà il classico dentifircio a 1450 ppm di fluoro somministrato in una quantità di circa 2 cm di lunghezza.